Avere il seno piccolo può far sentire a disagio e, in alcuni casi, significa meno autostima e meno
sicurezza. È per questo motivo che molte donne scelgono di rivolgersi a nostra clinica per aumentare
il volume del seno e iniziare a stare meglio. Ogni donna ha forme diverse, alcune di loro le
accettano, ma altre, invece, fanno più fatica.
Talvolta, il seno piccolo è sinonimo di uno sviluppo anomalo delle mammelle, il cui tessuto
risulta di dimensioni molto inferiori “alla norma.”
Se una donna ha un seno molto piccolo che è chiaramente sproporzionato dal resto del corpo,
se una mammella appare più piccola dell’altra o se il seno è praticamente piatto potrebbe trattarsi
di micromastia.
CAUSE DEL SENO PICCOLO
Le cause di un seno eccessivamente piccolo possono essere ricondotte a diversi fattori,
congeniti o successivi allo sviluppo della donna.
Quando le cause sono connesse a fattori presenti fin dalla nascita, si tratta di
particolari sindromi che, tra le altre cose, colpiscono lo sviluppo delle mammelle.
Facciamo però chiarezza su quelle che possono essere le diverse cause di un seno piatto:
• Genetica: il seno piccolo è causato da fattori genetici ed ereditari; può trattarsi di
un’anomala distribuzione del grasso per familiarità oppure di particolari sindromi che, tra le altre
conseguenze, provocano un sottosviluppo del seno;
• Alimentazione scorretta: se la donna in questione mangia in modo scorretto e squilibrato, se
le abitudini alimentari causano disfunzioni del metabolismo, se non si apportano i giusti valori di
vitamine e minerali, è molto probabile che lo sviluppo del seno ne risenta;
• Squilibri ormonali: quando le prime mestruazioni arrivano eccessivamente tardi (16/18 anni),
qualora si avessero problemi di flussi troppo abbondanti o cicli irregolari, uno dei sintomi che
potrebbero presentarsi è l’iposviluppo del seno;
• Altre cause: può trattarsi di particolari disturbi alimentari o eccessive perdite di peso
drastiche, a prescindere dal fatto che siano state intenzionali o meno; anche depressione e altri
problemi emozionali possono incidere sullo sviluppo delle mammelle.
MASTOPLASTICA ADDITIVA
Quando si decide di intervenire sulla micromastia, consigliamo sempre la mastoplastica additiva con
protesi. Questo perché grazie all’inserimento delle protesi è possibile andare a riempire la
mammella, per un seno decisamente più pieno e abbondante.
In base al risultato che la paziente vuole ottenere decideremo insieme il tipo di protesi,
che deve adattarsi al corpo e al resto delle forme.
Le domande sulla mastoplastica additiva sono sempre molte; diverse pazienti hanno paura
dell’intervento, del recupero e del risultato, ma non c’è nulla di cui preoccuparsi. Ripetiamo
sempre che si tratta di uno degli interventi più eseguiti nel mondo della chirurgia estetica e uno
dei più semplici da eseguire; in più, le protesi di ultima generazione sono al 100% sicure.
L’unica variabile per un risultato più o meno naturale è la clinica a cui ci si rivolge; è
per questo che è fondamentale diffidare da preventivi low cost, indice di poca affidabilità e
competenza.